I luoghi da non perdere a Lanzarote (o quasi)

Sarebbe un peccato visitare Parigi senza andare a vedere la Tour Eiffel, non credi? Stai per fare un viaggio a Lanzarote? Ci sono inevitabilmente dei mostri turistici da non perdere, è parte integrante della sua cultura e del suo patrimonio. Scopriamo quindi insieme i luoghi imperdibili di Lanzarote.

Per la loro notorietà sono sicuramente frequentati, ma immancabili per comprendere meglio il patrimonio culturale dell’isola.

Questo articolo completa perfettamente un altro in cui do 3 idee per itinerari da fare in auto a Lanzarote , da vedere a pieno e ad un prezzo molto basso.

TIMANFAYA, la montagna di fuoco.

È più di un semplice cambio di scenario.

Un paesaggio desertico, devastato dalla lava e lasciato così com’è, questo è ciò che troverai andando al Parco Timanfaya.
Difficile non immaginare come deve essere un’eruzione vulcanica, perché ci si ritrova a girare intorno ai crateri, a bordo di un autobus appositamente progettato per questo scopo, con le autorizzazioni per andare nel cuore di questo parco naturale, da Lanzarote.
Per alcuni, il fatto che sia in autobus e quindi in un tour organizzato, mette un freno alla voglia di fare questa visita, ma sappi che i paesaggi che vedrai sono unici al mondo, e che proprio per quello, vorresti manca davvero qualcosa tenendo il broncio in questa uscita.

Il tour in autobus dura 35 minuti, le audioguide sono in spagnolo, inglese e tedesco, chiedi all’autista se non ha una versione francese, se non può ti dirà di scaricare un’app per ottenere i commenti nel nostro linguaggio.
Oltre a questa visita, ci sono anche alcune animazioni in cui le guide ci mostrano quanto i vulcani siano ancora attivi, creando una sorta di geyser, e facendoti osservare l’incendio spontaneo di cespugli secchi posti in una buca di poca profondità nel terra.

Inoltre troverete anche un ristorante che propone specialità cucinate in un barbecue naturale funzionante grazie al calore delle viscere del vulcano, non aspettatevi alta cucina, ma andateci se volete solo mangiare un piatto cucinato in modo originale strada.

Suggerimenti pazzi per le Canarie:
– Durante il grande periodo festivo, il sito può essere vittima del suo stesso successo, e ci può essere una lunga attesa prima di entrarvi, cercate di arrivare un po’ prima delle 9 per evitare la fretta della giornata.
– Puoi facilmente integrare questa visita con l’itinerario 1 o 2 proposto in questo articolo .
– Allo sportello, ti verrà offerto di acquistare un pacchetto di ingresso a diversi siti come questo, quindi otterrai un piccolo sconto.
– Aperto tutti i giorni, anche festivi, dalle 9:00 alle 15:45.

GIARDINO DI CACTUS, che sfrega lì è bucato.

Nella vita…. Ci sono cactus…

Inaugurato nel 1991, questo è l’ultimo grande progetto di César Manrique, sembra quasi di essere in un anfiteatro romano…. Ma circondato da spine!
Senza nemmeno essere un particolare fan della botanica, è difficile non innamorarsi del luogo e interessarsi a tutte le varietà che vi si trovano, provengono da tutto il mondo, ea volte alcune sembrano proprio arrivare fino in fondo da un altro pianeta.

Non c’è una visita guidata, o un tour particolare da seguire, basta passeggiare per i vicoli, con come punto di riferimento, in altezza, l’antico mulino che un tempo veniva utilizzato per macinare il gofio, piatto tipico delle Canarie.

La sorpresa inaspettata è stata trovare nel menu del ristorante in loco, un sacco di piatti con come ingrediente, indovinate un po’? cactus! Come hamburger, bocconcini o succo di frutta, è perfetto per immergersi davvero nel tema di questa visita!

Suggerimenti pazzi per le Canarie:
– Sei in un recinto circondato da mura, se temi il caldo evita di andarci nelle giornate di sole e dove non c’è vento.
– Puoi integrare facilmente questa visita, con l’itinerario 3 proposto in questo articolo .
– Allo sportello, ti verrà offerto di acquistare un pacchetto di ingresso a diversi siti come questo, quindi otterrai un piccolo sconto.
– Aperto tutti i giorni, anche festivi, dalle 10:00 alle 17:00.

JAMEOS DEL AGUA, entra nel mondo di César Manrique.

Quando le voragini vulcaniche diventano punti salienti artistici.

Originariamente destinato a essere una discoteca, Jameos del Agua è finalmente diventato un must se vuoi saperne di più su Lanzarote e sull’artista che ha influenzato così tanto quest’isola, César Manrique.

I contrasti tra bianco, nero e verde danno un risultato assolutamente magnifico, e quando conosci un po’ Lanzarote, capisci subito perché César Manrique ha scelto di giocare con questi 3 colori, perché sono semplicemente quelli che rappresentano al meglio l’isola, con il bianco che ricorda la calce sulle case, poi il nero e il verde, che mi fanno subito pensare ai campi, dove le foglie verdi di questi si sposano con lo strato nero di picon, un tipo di sabbia vulcanica, che tutti utilizza perché aiuta a trattenere l’umidità nel sottosuolo per le colture. Vedendo questi 3 colori insieme, pensiamo subito a Lanzarote.

Entrerai attraverso una prima voragine, dove si trova un bar, molto ben arredato, e la pista da ballo del progetto iniziale, per poi passeggiare lungo un lago sotterraneo dove vive una specie unica di minuscole aragoste albine. Attenzione, per la loro sopravvivenza, non gettare monete nello specchio d’acqua.

In seguito, scoprirai un altro bar e pista da ballo, questa volta a cielo aperto, per finire in una magnifica piscina, con acqua turchese e un magnifico bianco smaltato che contrasta il nero e il verde, è una delizia per gli occhi.

L’unico inconveniente secondo me è che se non ti soffermi da nessuna parte, la visita avviene abbastanza velocemente, il che rende il prezzo d’ingresso un po’ troppo alto dal mio punto di vista, ma sarebbe un peccato perdersi questa scoperta perché è 3-4 € troppo costoso.

Suggerimenti pazzi per le Canarie:
– Puoi integrare facilmente questa visita, con l’itinerario 3 proposto in questo articolo .
– Allo sportello, ti verrà offerto di acquistare un pacchetto di ingresso a diversi siti come questo, quindi otterrai un piccolo sconto.
– Aperto tutti i giorni, anche festivi, dalle 10:00 alle 17:15.

CÉSAR MANRIQUE MUSEUM HOUSE, benvenuto nel mondo dell'artista.

Penseresti che nulla è cambiato dalla sua partenza…

Da non confondere con la Fondazione César Manrique, la casa-museo si trova nel piccolo villaggio di Haria, all’interno di questa vecchia casa colonica, restaurata dall’artista, tutto è rimasto originale, i mobili, gli accessori ecc…. Qualcosa da sentire un po’ come avere il privilegio di entrare nella sua vita privata, perché lì troverai anche, per il lato più intimo, tutta una serie di suoi oggetti personali, vestiti, spazzole ecc… E in fondo alla giardino scoprirete, semisepolto, il suo studio con disegni e opere incompiute, come se il tempo si fosse improvvisamente fermato.

J’aime beaucoup visiter les maisons musées, car tout est réuni pour vraiment se mettre dans une ambiance rétro faisant presque penser à un voyage dans le passé, et nous permet de voir un des derniers lieux que Manrique a vu, avant son tragique accident de auto…

E visto che ci stiamo immergendo nel mondo dell’artista, grazie al quale Lanzarote è quella che è oggi, perché non andare dove riposa, nel cimitero di Haria, rendergli omaggio e vedere la sua tomba entrambi molto sobri (alla sua richiesta), ma ancora originale.

Suggerimenti pazzi per le Canarie:
– Puoi integrare facilmente questa visita, con l’itinerario 3 proposto in questo articolo .
– Aperto tutti i giorni, dalle 10:30 alle 18:00.
– Non mancate di visitare le piccole botteghe del paese e contemporaneamente di recarvi alla sua torre di avvistamento.
– Haria ospita anche un mercato il sabato mattina, che è senza dubbio il più autentico dell’isola.

CUEVA DE LOS VERDES, 5000 anni di storia.

Il tubo di lava più lungo del mondo.

Nato dall’ultima eruzione del vulcano Corona, questo luogo ha servito per secoli come rifugio, prima per gli aborigeni dell’isola, come per gli spagnoli per proteggersi dai regolari attacchi dei pirati nordafricani durante il XVI e il XVII secoli, secoli.

Il termine non è quello giusto, ma si tratta infatti di una grotta, con le sue formazioni laviche e stalattiti, la visita dura 50min ed è fatta esclusivamente con una guida.

A volte i concerti si tengono all’interno poiché le caratteristiche della grotta danno un’ottima acustica e scoprirai anche un segreto alla fine del tour.

Dal mio punto di vista, se hai già visitato delle grotte in precedenza, e ti è piaciuto, non rimarrai deluso dalla cueva de los verdes, d’altra parte, se come me, anche da bambino, visitare una grotta non sempre più elettrizzato di così, non credo che troverai nulla di più con questo, anche se è chiaramente ancora un tour ben organizzato e interessante.

Suggerimenti pazzi per le Canarie:
– Puoi integrare facilmente questa visita, con l’itinerario 3 proposto in questo articolo .
– Allo sportello ti verrà offerto di acquistare un pacchetto di ingresso a diversi siti come questo, così avrai un piccolo sconto.
– Aperto tutti i giorni, dalle 10:00 alle 16:00 (ultima visita alle 16:00)
– Aspettati che ci siano circa 18 gradi all’interno e porta scarpe chiuse per arrivarci

LA FONDAZIONE CÉSAR MANRIQUE, dall'immagine sputata di Manrique

Un altro luogo immerso nel DNA dell’artista.

L’edificio è una residenza che gli apparteneva, e dove è riuscito perfettamente a fondere architettura, natura e vulcani, ritroviamo pienamente il suo stile con una miscela di bianco smaltato, roccia vulcanica e vegetazione che a volte cresce in luoghi improbabili.

Troverai piccole grotte, tunnel, scale, che si combinano con l’illuminazione laterale e mobili art déco, sei nel mondo dell’artista!

L’architettura e il layout sono molto belli, ma mi aspettavo di vedere molti più lavori da lui, tranne che a quanto pare nel 2019 (data da confermare) i gestori della fondazione hanno cambiato la presentazione della fondazione, in occasione del 100° anniversario della sua nascita, e da allora hanno riempito tutte le pareti di foto di lui, dipingendo, cavalcando, tagliando l’uva, camminando etc etc etc…. Il che mi ha dato l’impressione di avere a che fare con un personaggio narcisistico quando non lo è…. È parlando con altri clienti abituali di questo posto che l’ho imparato.

Quindi, finché rimane così, voglio piuttosto dirti di non classificare questa visita come una priorità assoluta delle cose da fare a Lanzarote, a meno che tu non voglia davvero scoprire di più su Manrique e le sue opere.

Suggerimenti pazzi per le Canarie:
– Puoi integrare facilmente questa visita, con l’itinerario 3 proposto in questo articolo .
– Aperto tutti i giorni, dalle 10:00 alle 18:00.
– Poco distante si trova la casa museo campesino che cito nel mio itinerario numero 1 dello stesso articolo , che è molto interessante.

Concludere :

Lanzarote è ricca di tesori culturali, creati dalla mano dell’uomo o naturali, non potrei citare tutti i luoghi turistici dell’isola, ma almeno i principali, ce ne sono altri che vi lascio scoprire da soli, e se dopo una visita, hai voglia di fare un’attività a Lanzarote…. Questo è dove sta succedendo!